VIRUS INFLUENZALE GENERICO in 3D VIRUS H1N1 VIRUS H5N1 o INFLUENZA AVIARIA VIRUS del NILO OCCIDENTALE
PIEDE D’ATLETA BACILLUS ANTRACIS CLOSTRIDIUM BOTULINUM ADENOVIRUS
BACILLUS CEREUS ESCHERICHIA COLI VIRUS_EPATITI_VIRALI HIV
LEGIONELLA MORBILLO LISTERIA MONOCYTOGENES MENIGITE BATTERICA
PAROTITE ROSOLIA PSEUDOMONAS_AERUGINOSA SALMONELLA
STAPHYLOCOCCUS AUREUS SARS CAMPYLOBACTER JEJUNI MICOBACTERIUM TUBERCULOSIS
HERPES ZOSTER VARICELLA COLERA PAPILLOMA VIRUS VERRUCHE VIRUS INFLUENZALI
YERSINIA ENTERCOLITICA H3N2 EBOLA COVID-19

VIRUS COVID-19

La COVID-19 (acronimo dell’inglese COronaVIrus Disease 19), conosciuta anche come malattia respiratoria acuta da SARS-CoV-2 o malattia da coronavirus 2019, è una malattia infettiva respiratoria causata dal virus denominato SARS-CoV-2 appartenente alla famiglia dei coronavirus.

VIRUS EBOLA

Febbre emorragica Ebola (Ebola HF) è uno dei numerosi virus emorragici febbrili. Si tratta di una malattia spesso fatale negli esseri umani e nei primati non umani (come le scimmie, gorilla, scimpanzé e).
Ebola HF è causata da infezione con un virus della famiglia Filoviridae, genere Ebolavirus. Quando si verifica l’infezione, i sintomi di solito iniziano bruscamente. La prima specie Ebolavirus è stato scoperto nel 1976 in quella che oggi è la Repubblica Democratica del Congo, vicino al fiume Ebola. Da allora, i focolai sono apparsi sporadicamente.

VIRUS INFLUENZALE GENERICO in 3D

Questo quadro fornisce una rappresentazione grafica 3D di una struttura dell’influenza generica.
Ci sono tre tipi di virus influenzali: A, B e C. dell’influenza umana A e B i virus causano le epidemie stagionali di malattia quasi ogni inverno.
I virus influenzali sono suddivisi in sottotipi sulla base di due proteine sulla superficie del virus: l’emoagglutinina (H), e la neuraminidasi (N). Ci sono 16 sottotipi diversi emoagglutinina e 9 sottotipi diversi neuraminidasi.

H1n1 VIRUS H1N1

H1N1 è un nuovo virus che è stato scoperto nell’uomo ad arile 2009. In un primo tempo si pensava che si trattasse dell’influenza suina perché alcuni geni del virus sono simili all’influenza che colpisce i suini.
Successivamente si è scoperto che in questo nuovo virus è avvenuto un fenomeno di “riassortimento” poiché sono presenti 2 geni dell’influenza suina, un gene del virus dell’aviaria ed un gene dell’influenza umana.
Il contagio avviene da persona a persona, nello stesso modo in cui si trasmette l’influenza stagionale, L’11 giugno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha portato il livello di attenzione su questo nuovo virus a 6 su 6, dichiarando il periodo pandemico della nuova influenza, cioè l’aumentata e prolungata trasmissione del virus nella popolazione in numerosi Paesi del mondo.
I sintomi del virus A/H1N1 sono simili a quelli di un’influenza stagionale: febbre, tosse, mal di gola, raffreddore, dolori articolari ,brividi e stanchezza.
In alcuni casi sono stati riportati anche diarrea e vomito. I decessi sono stati causati da complicazioni insorte seguito dell’infezione.
Al momento gli scienziati non sono in grado di prevedere la gravità della pandemia da virus A/H1N1 in termini di numero di persone contagiate o di decessi, quando comparirà anche l’influenza stagionale.

VIRUS H5N1 O INFLUENZA AVIARIA
Il virus conosciuto come H5N1 è una sottospecie dell’influenza aviaria che ha effetti letali negli uccelli. Dal 1997 si sono verificati alcuni casi di influenza aviaria che ha contagiato esseri umani.
E’ prevalentemente un’influenza che colpisce gli uccelli e raramente gli uomini ma la preoccupazione sul virus H5N1 è che la sua costante evoluzione potrebbe creare un tipo di influenza umana a carattere pandemico che potrebbe uccidere milioni di persone.
VIRUS NILO OCCIDENTALE
Il virus del Nilo Occidentale è un infezione isolata per la prima volta nel 1937 nel Distretto Ugandese da cui prende il nome. Ha caratteristiche simoli alla febbre gialla solitamente è un virus portato da uccelli selvatici ma può essere trasmesso all’uomo, ai cavalli e ad alcuni animali domestici attraverso la puntura di una zanzara infetta.
Le persone contagiate dal Virus del Nilo Occidentale possono avere sintomi leggeri come, mal di testa, dolori muscolari, rush cutaneo o infiammazione delle ghiandole linfatiche; se però il virus colpisce il cervello può rivelarsi mortale in quanto può causare encefalite o meningite.
Le possibilità di contrarre la malattia attraverso una singola puntura di zanzara sono piuttosto basse; comunque le persone anziane sono quelle a maggior rischio di complicazioni.
Attualmente non esiste un vaccino specifico per questo virus, l’unico modo è prevenire le puntire di zanzara.
PIEDE  D’ATLETA
Il Piede d’Atleta è un’infezione cutanea capace di creare lesioni al piede.
Gli agenti contaminanti di questa infezione sono dermatofiti: Microsporum sp Trichophyton sp ed Epidermophyton mycelium.
I funghi che causano il Piede d’Atleta si moltiplicano velocemente in zone calde e umide. Per questo motivo sono spesso presenti intorno alle piscine, negli spogliatoi e nelle docce. Questo spiega anche come mai la Tinea pedis è chiamata Piede d’Atleta perché si verifica spesso agli atleti che frequentano questi ambienti.
BACILLUS ANTRACIS
L’antrace è un’infezione acuta che spesso provoca la morte della persona contagiata ed è causata dalle spore che si formano dal Bacillus antracis.
L’antrace può essere trasmessa anche attraverso l’ingestione di carne cruda proveniente da animali infetti.
Dopo alcune ore dall’aspirazione delle spore di antrace si possono riscontrare: febbre, dispnea, tachicardia, cianosi, polso debole ed ipotensione. Se il paziente non viene curato, la morte sopraggiunge in 2 o 3 giorni.
Le spore di antrace sono state utilizzate come armi batteriologiche fin dalla 2° Guerra Mondiale.
CLOSTRIDIUM BOTULINUM

Il Clostridium Botulinum è un batterio Gram-positivo in grado di formare spore che producono una potente neurotossina. Le spore sono termo resistenti e possono sopravvivere negli alimenti non sufficientemente riscaldati.
Il botulino è una grave forma di avvelenamento alimentare dovuta all’ingestione di cibi contaminati dalla potente neurotossina. La tossina può essere distrutta mediante cottura ad almeno 80° C per più di 10 minuti. Il botulino è molto grave poiché se non viene trattato tempestivamente ed adeguatamente porta ad una elevata mortalità. Il botulino può essere presente nelle conserve alimentari fatte in casa e non adeguatamente sterilizzate, nei prodotti a base di carne, nelle salsicce nelle verdure in scatola e nel pesce.

ADENOVIRUS

L’Adenovirus è molto contagioso nei bambini e meno frequente negli adulti. Le infezioni adenovirali possono causare: gastroenteriti, congiuntiviti, cheratocongiuntiviti, febbre, faringiti, riniti, otiti acute, bronchioliti, infezioni delle vie urinarie.

BACILLUS CEREUS

Il Bacillus Cereus è un batterio Gram-positivo che produce una tossina responsabile di tossinfezioni alimentari. Fonti di contaminazione possono essere: riso, cereali, carne, tacchino, pesce, patate, salse, zuppe, latte ed in prodotti da forno e dessert.
Il Bacillus Cereus è presente nel suolo, nell’aria, nella polvere e nel materiale marcescente.
Sintomi della tossinfezione sono nausea, crampi addominali, diarrea e vomito.

 

ESCHERICHIA COLI

L’Escherichia coli è un batterio Gram negativo di origine fecale capace di causare infezioni intestinali gravi, ma può sviluppare infezioni anche nel tratto urinario. Altre patologie derivanti da infezione da Escherichia coli sono: meningiti, peritoniti, mastiti, setticemia e polmonite.

Questo batterio è spesso la causa della Diarrea del Viaggiatore che viene trasmessa attraverso l’ingestione di cibi o acqua contaminati da coliformi fecali.

VIRUS EPATITI VIRALI

L’epatite A (HAV) è un’infezione del fegato causata dal virus dell’epatite A. Il virus dell’epatite A si trasmette per via oro/fecale, ingerendo un alimento contaminato da una persona affetta da epatite A. Per questo motivo l’epatite A si moltiplica maggiormente in quelle aree dove le condizioni sanitarie generali e l’igiene della persona sono scarse.
L’epatite B (HBV) è una grave infezione virale che colpisce il fegato. E’ causata dal virus dell’epatite B che può causare un’infezione cronica, cirrosi al fegato, cancro al fegato e morte.
La trasmissione di questo virus avviene quando il sangue di una persona contaminata entra in contatto con una persona sana. L’epatite B può essere trasmessa per via sessuale da una persona infetta ad una persona sana, oppure attraverso scambio di siringhe infette o da una madre infetta al figlio durante la nascita.
L’epatite C (HCV) è un danno al fegato causato dal virus dell’epatite C. Si contrae attraverso il contatto con il sangue di persone infette.
L’epatite D (HDV) è un virus che ha bisogno dell’epatite B per potersi sviluppare nell’organismo,
Il virus dell’epatite D si trova nel sangue delle persone infette.
L’epatite E (HEV) è un virus che colpisce il fegato e che si acquisisce mangiando o bevendo cibi o acqua contaminati.

HIV HIV

Il virus umano dell’immunodeficenza (HIV) è un retrovirus che causa l’A.I.D.S. (Sindrome da Immuno Deficienza Acquisita) è una grave infezione che colpisce il sistema immunitario che si trasmette attraverso il sangue o con contatti sessuali o attraverso aghi infetti.
L’inezione da HIV apre la strada ad una serie di infezioni opportunistiche ed al cancro.
Le complicazioni più comuni dell’AIDS coinvolgono infezioni opportunistiche del cervello come una progressiva leucoencefalopatia multifocale e la meningite, altre infezioni opportunistiche possono essere herpes zoster, neuropatie periferiche, depressione e demenza correlata con l’AIDS.

LEGIONELLA PNEUMOPHILA

Il batterio della Legionella pneumophila è spesso associate al Morbo del Legionario o alla febbre di Pontiac. La Legionella si trasmette attraverso l’inalazione di bioaerosol contaminato dal batterio. 
L’infezione può iniziare con sintomi simil-influenzali come febbre, brividi, tosse secca che in breve può diventare una polmonite acuta.
Il morbo del Legionario può colpire anche altri organi del corpo come il tratto gastro-intestinale e del sistema nervoso centrale. Altri sintomi possono essere diarrea, nausea, disorientamento, stato confusionale. Di solito colpisce persone con un sistema immunitario compromesso (alcolisti, fumatori, persone affette da malattie croniche). La febbre di Pontiac produce sintomi simil-influenzali con febbre alta, rafreddore e tosse, ma non si trasforma in polmonite e si estingue nel giro di pochi giorni.

LISTERIA MONOCYTOGENES

La Listeria monocytogenes è un batterio Gram-positivo che causa la Listeriosi. Questa patologia può causare setticemia, meningite, encefalite, ulcera corneale, polmonite ed infezioni della cervice o intrauterine che durante la gravidanza possono provocare aborti spontanei o nascite premature.
I neonati colpiti da Listeriosi fetomaterna possono essere affetti da granulomatosi infantisettica, granulomi su tutto il corpo e possono essere affetti da ritardi fisici.
La Listeria monocytogenes può essere presente nel latte non trattato, nel latte pastorizzato, nei formaggi, nel gelato, nelle verdure, nelle salsiccie, nel pollame nella carne e nel pesce affumicato.
E’ in grado di crescere anche a 0° e riesce a moltiplicarsi anche negli alimenti refrigerati.

MORBILLO
E’ un genere di virus appartenente alla famiglia delle Paramyxoviridae che include l’agente causativo del morbillo.
Il morbillo è uno dei virus umani più contagiosi con circa 40 milioni di infezioni all’anno in tutto il mondo e con una mortalità di quasi due milioni di persone. Il morbillo è una malattia esantematica che causa eritema cutaneo, tosse e febbre ma che può portare anche infezioni all’apparato uditivo, polmonite, congiuntiviti, diarrea danni cerebrali e morte.

MENIGITE BATTERICA

La meningite batterica è una grave infezione del liquido spinale e del liquido cerebrale. La meningite batterica può essere causata da tre diversi tipi di batteri: Haemophilus Influenzae di tipo B, la Neisseria meningitidis ed il batterio dello Streptococcus pneumoniae.
I batteri si trasmettono con bio aerosol contaminato proveniente dal naso o dalla bocca di una persona contaminata.
La meningite può essere causata anche da un virus; in questo caso la forma virale è più leggera delle forma batterica e si estingue in 1 o 2 settimane senza trattamenti specifici.
La meningite batterica può essere molto grave con danni cerebrali permanenti ed anche la morte del paziente.
I sintomi sono febbre alta, mal di testa e collo rigido. Questi sintomi possono svilupparsi in alcune ore ma possono essere necessari anche 1 o 2 giorni. Altri sintomi includono nausea, vomito, sonnolenza, sensibilità alla luce, stato confusionale.
La meningite batterica in forma avanzata può causare danni cerebrali, coma e morte. Cghi sopravvive può soffrire di complicazioni a lungo termine con perdita dell’udito, ritardo mentale e paralisi.

PAROTITE
La parotite è un’infezione batterica o virale delle ghiandole salivari.
L’infezione virale colpisce le ghiandole della parotide e le ghiandole salivari. Questa forma di parotite è divenuta più rara nei bambini poiché la vaccinazione li immunizza. La parotite può causare febbre, ascesso delle ghiandole salivari, localizzazione dell’infezione batterica come cellulite o angina di Ludwig.
Altre complicazioni sono meningoencefaliti, pancreatici, orchiti e sordità.
ROSOLIA
La rosolia è un’infezione del tratto respiratorio, molto contagiosa ma abbastanza rara causata dal rubeo virus.
Sintomi della rosolia sono, febbre, ghiandole ingrossate, mal di testa, congiuntiviti, eruzione cutanea e papule rosse localizzate nella zona del palato molle.
La sindrome della rosolia nel feto può provocare difetti alla nascita come sordità, cataratta, difetti cardiaci, ritardo mentale e danni al fegato.
PSEUDOMONAS AERUGINOSA
La Pseudomonas aeruginosa è un batterio Gram-negativo ubiquitario sia nel suolo che nell’acqua nonché nelle superfici a contatto sia con il suolo che con l’acqua.
E’ un patogeno opportunista ed è la principale causa di infezioni nosocomiali; effetti dell’infezione possono essere setticemia, infezioni del tratto urinario, polmonite, infezioni croniche ai polmoni, endocarditi, dermatiti e osteocondriti.
SALMONELLA
La Salmonella è un enterobatterio Gram-negativo. La Salmonella enterica ha molti sierotipi: la Salmonella Typhi ad esempio causa le febbre tifoide. Altre Salmonelle che causano tossinfezioni alimentari derivano soprattutto da uova, creme, carni bianche ed in genere da alimenti cotti o refrigerati che non sono stati consumati subito.
SARS
La SARS è una polmonite atipica altamente contagiosa e mortale, che ha causato diverse epidemie in Asia, Europa, Nord America e Sud America. L’infezione è causata da un coronavirus e  può essere trasmessa con contatti casuali o sessuali.
Nel maggio del 2005 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che questo virus è stato eliminato.
STAPHYLOCOCCUS AUREUS
Lo Staphylococcus aureus è un batterio spesso presente sulla pelle e nelle mucose delle persone sane. Alcuni ceppi dello Staphilococcus aureus causano infezioni come setticemia, polmonite, meningite, endocardite. Le tossine prodotte da questo microrganismo possono causare avvelenamenti se ingerite con alimenti contaminati.
Alimenti nei quali è possibile riscontrare la presenza di tossine possono essere prodotti cotti (come la carne) o preparazioni alimentari come prodotti a base di crema. Se la conservazione degli alimenti non è idonea.alcuni ceppi di questo batterio sono in grado di produrre tossine termoresistenti.
CAMPYLOBACTER JEJUNI
Il Campylobacter jejuni è un batterio Gram-negativo. Questo batterio causa la campilobatteriosi, un’infezione in grado di causare diarrea, febbre, dolori addominali, nausea, mal di testa, dolori muscolari. L’infezione normalmente si manifesta dai 2 ai 5 giorni dopo l’ingestione di alimenti o di acqua contaminata.
Il Campylobacter jejuni può essere presente nel pollame, nel latte non trattato e nell’acqua non clorata.
MICOBACTERIUM TUBERCULOSIS
Il micobatterio della tubercolosi è un micobatterio Gram-positivo. La tubercolosi è la  grave infezione causata da questo micobatterio che di diffonde per via aerogena e che penetra in profondità nel tratto respiratorio.
La forma più comune è la tubercolosi polmonare ma può anche colpire il sistema nervoso centrale, il sistema linfatico, il sistema genito-urinario, le ossa. Le giuntura e ed anche la pelle.
A seguito dell’epidemia dell’AIDS si sono formati dei ceppi resistenti a molteplici farmaci rendendo ancora più difficile il trattamento di questi casi.
HERPES ZOSTER  VARICELLA
Il virus della varicella appartiene alla famiglia degli Herpes virus. Questo virus causa due tipi di affezioni: la varicella, solitamente nei bambini e lo Zoster virus conosciuto anche come fuoco di S. Antonio. Quest’ultimo è la riattivazione di una infezione da varicella che colpisce solitamente gli adulti.
La varicella si trasmette attraverso il bioaerosol contaminato oppure dal contatto diretto con le lesioni cutanee.
L’infezione virale può provocare problemi a polmoni, fegato e meningi. Altre complicazioni possono essere: polmonite, encefalite fulminante, la sindrome di Reyes, la mielite traversa, la sindrome di Guillan Barre e la mentite asettica.
PAPILLOMA VIRUS  VERRUCHE
Le verruche sono causate dal papilloma virus che viene trasmesso da contatto con superfici contaminate o da contatti casuali della pelle. Alcuni  tipi di papilloma virus (HPV) possono causare verruche cutanee benigne o papillomi a mani e piedi.
VIRUS INFLUENZALI
L’influenza è un’infezione acuta causata da un membro della famiglia degli orthomyxovirus: il virus dell’influenza A, B e influenza C.
La contaminazione avviene per via aerogena attraverso piccole particelle di aerosol contaminato che raggiungono il tratto respiratorio. E’ in gradi di sopravvivere per breve tempo, anche sulle superfici e può contaminare la mucosa nasale prima di perdere efficacia. La concetrnazione del virus rimane alta nelle secrezioni nasali e tracheali per le prime 24 48 ore dopo l’inizio dei sintomi mentre nei bambini può rimanere più a lungo.
L’influenza può causare febbre, mialgia, mal di testa, fotofopia, lacrime, dolori, tosse secca, abbondanti secrezioni nasali.
Complicazioni possono essere: laringo-tracheo bronchiti, polmoniti, miositi, complicazioni cardiache, encefalopatia.
YERSINIA ENTERCOLITICA
La Yerisinia enterocolitica è un batterio che causa febbre, dolori addominali, diarrea sanguinolenta.
Negli adolescenti e negli adulti i dolori sul lato destro dell’addome e la febbre possono essere i sintomi predominanti e possono essere scambiati come un attacco di appendicite.
L’infezione si trasmette attraverso l’ingestione di alimenti contaminati in particolare prodotti a base di carne di maiale poco cotta o acqua contaminata.
E’ in grado di crescere anche a temperature intorno a 0° e può quindi moltiplicarsi anche nel frigorifero.
COLERA
Il colera è causato dal Vibrio Cholerae, un bacillo Gram-negativo; l’infezione è conseguente all’ingestione di acqua o di alimenti contaminati da feci di malati o di portatori sani. Il vibrione non si moltiplica negli alimenti. L’epidemia, correlabile all’approvvigionamneto idrico, richiede alte dosi infettanti per indurre la malattia. L’incubazione varia da poche ore a 5 giorni; i vibrioni si moltiplicano nell’intestino tenue e liberano una enterotossina responsabile di una diarrea acquosa con eliminazione di acqua (10 e più litri al giorno) e conseguente disidratazione e quindi perdita di elettroliti, ipotensione con collasso cardiocircolatorio, cianosi.
H3N2
Un virus del tipo A, sono i patogeni più virulenti nell’uomo e causano le malattie più gravi.
Si ricorda la pandemia del 1968-69 Hong Kong, sottotipo H3N2.